“Ringrazio il presidente del Senato, Renato Schifani, che ancora una volta ha dimostrato la sua sensibilità per il benessere e per i diritti degli animali”, afferma l’ex ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla, commentando le dichiarazioni da lui rese nel corso della presentazione di una nuova iniziativa di sensibilizzazione contro il randagismo. “Il presidente ha confermato la sua ferma volontà di sostenere la battaglia contro la crudele pratica della sperimentazione animale, dando così ufficialmente la linea a tutti i colleghi senatori del Pdl che si apprestano ad esaminare l’art. 14 della legge comunitaria, che prevede un netto distinguo dell’Italia dalla sciagurata direttiva europea del 2010. Ricordo che in tale testo è anche contenuta la norma che ho scritto per chiudere Green Hill, ovvero il divieto di allevare cani, gatti e primati destinati alla sperimentazione in tutto il territorio nazionale, e viene resa obbligatoria l’anestesia negli esperimenti”. In merito alla lotta contro il randagismo, l’on. Brambilla ha affermato:“Approfitto, inoltre, per rivolgere un appello a tutte le forze politiche perché sostengano concretamente le famiglie che convivono con animali domestici e smettano di trattare “gli amici a quattro zampe” come se fossero beni di lusso. E’ importante non scoraggiare le adozioni. Non solo è impensabile introdurre una nuova “tariffa comunale” su cani e gatti, ma è necessario cancellare le spese veterinarie dal nuovo redditometro e semmai pensare ad incentivi fiscali per chi adotta un animale randagio”.

Roma, 29 Maggio 2012