ASCOLI PICENO, DELEGATA LEIDAA CURA UNA GATTINA IN FIN DI VITA

Sarebbe morta di setticemia e invece una gatta di Ascoli Piceno si è salvata grazie al pronto intervento della delegata Leidaa Marianna Stefania. “La gatta – racconta Stefania – fa parte di una colonia felina di una trentina di mici che quotidianamente aiutiamo come possiamo. Lei è decisamente la più intelligente ma anche schiva di tutte, una gattina che non si fa avvicinare facilmente”. Una caratteristica che le ha creato problemi quando si è trovata in difficoltà. “Un giorno l’ho vista zoppicare e, avvicinandomi, ho visto che fuoriusciva anche l’osso. Probabilmente la ferita è stata causata dal morso di una volpe. Ho così subito contattato una veterinaria che mi ha prescritto un antibiotico da darle immediatamente e mi ha aiutata a catturarla. Senza cure opportune sarebbe morta di setticemia. Le ha dato dei punti e, dopo tre giorni di osservazione, ora sta bene”. Anzi, almeno con Marianna, la gatta sembra aver risolto la sua ritrosia verso gli umani: “Per la prima volta – dice – si avvicina a me senza alcun timore”. Alla cura della gatta Stefania ha destinato parte delle donazioni delle uova pasquali Leidaa, mentre un’altra parte servirà ad acquistare cibo per la colonia felina. Purtroppo ad Ascoli Piceno non tutti amano i mici come la delegata Leidaa. “Un anno fa – dice – alcuni gatti della colonia che seguo sono stati investiti in auto mentre in un’altra colonia alcuni mici sono morti coi bocconi avvelenati”. L’ignoranza e la malvagità sono malattie per cui, purtroppo, non è ancora stata trovata una cura.