“L’assessore al Bilancio di Imola, Antonio De Marco, che propone di abbattere i cani “in esubero” nei canili, deve aver perso l’orientamento. Nello spazio, perché crede di vivere in un Paese dove ciò che propone di fare è lecito, oppure nel tempo, perché la legge che vieta di abbattere i cani nei canili è del 1991. Un tale esempio di totale ignoranza delle normative vigenti e di stupidità politica preoccupa e indigna. Se queste sono le persone che hanno in mano il governo delle nostre città, stiamo freschi. Agli amici di Imola purtroppo è toccato un assessore che non solo dimostra arroganza senza limiti, ma anche offende il sentimento di milioni di italiani che amano gli animali e vogliono vedere rispettati i loro diritti. Uno che non sa dove si trova e in che anno vive, ma pretende di governare, farebbe meglio a dimettersi. All’alba del terzo millennio simili comportamenti non possono essere tollerati”. Lo ha detto l’on. Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente.
Milano, 15 Luglio 2015