“Noi siamo e saremo sempre contro il degrado, in tutte le sue forme. Proprio per questo diciamo che ci vuole buon senso per individuare le vere priorità”. Lo scrive l’on. Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente e del Movimento animalista, in un messaggio agli organizzatori della manifestazione contro l’ordinanza del Comune di Ancona sulle deiezioni canine.
Un provvedimento contestato dai proprietari di animali, perché, spiega l’ex ministro, “le nuove disposizioni non solo impongono obblighi troppo gravosi, soprattutto ai più anziani, ma appaiono frutto di un curioso disturbo cognitivo: forse che ad Ancona – chiede l’on. Brambilla – non ci sono monumenti in pericolo da salvaguardare o restaurare, non ci sono immondizie, bivacchi e siringhe, non ci sono fogne a cielo aperto vicino alle spiagge, discariche abusive, aree dove spadroneggiano e schiamazzano ubriachi o peggio, non ci sono luoghi pubblici o aperti al pubblico dove sporcano gli uomini più che i cani?”.
“Noi proprietari di animali – conclude – dobbiamo essere rispettosi delle più elementari norme igieniche, e sono certa che sia così. Ma gli amministratori di Ancona non possono prendere in giro i cittadini e lasciar credere che il degrado dipenda dai cani e che si combatta davvero con un’ordinanza di questo genere. Al contrario, dovrebbero rendere la vita più semplice ai tanti proprietari di quattro zampe che li hanno eletti”.