Un vitello portato in processione bendato per poi essere “sacrificato” e mangiato dai cittadini in una festa patronale dedicata a San Nicola di Bari in una cittadina del Messinese, Roccavaldina. Contro questa iniziativa è stato organizzato un mail bombing, cui stanno partecipando, tra le altre sigle, varie sezioni della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente. Di seguito oggetto, testo della mail e alcuni indirizzi cui è possibile inviarla.
Oggetto della mail: NO AL VITELLO BENDATO E BASTONATO A ROCCAVALDINA (MESSINA)
TESTO
Buongiorno,
vi contatto per esprimere la mia più viva preoccupazione e il mio profondo sconcerto nei riguardi della manifestazione prevista il Primo Agosto a Roccavaldina (Messina), durante la quale un giovane vitello sarà bendato e condotto per le strade del paese, terrorizzato dal buio e dalla folla, nonché sottoposto a bastonate.
In seguito a questo inequivocabile maltrattamento punibile dall’Art. 544 ter del Codice Penale, il povero vitello sarà benedetto da un sacerdote ed immolato a San Nicola, Patrono del paese.
Questa barbara “tradizione” è semplicemente inaccettabile e irricevibile in un Paese civile nel Terzo Millennio.
Nel ringraziarvi per l’attenzione riservatami, mi auguro vivamente che la suddetta possa essere abolita senza indugio alcuno.
responsabileugdasicilia@gmail.com
protocollo@comune.roccavaldina.me.it;
sindaco@comune.roccavaldina.me.it;
prefettura.messina@interno.it
PER CHI HA PEC:
comuneroccavaldina@pec.it;
protocollo.prefme@pec.interno.it