“LEIDAA PER EMERGENZA COVID-19”, IN SICILIA AUMENTANO LE RICHIESTE: ECCO COME ABBIAMO SOCCORSO IL PITBULL JOHN E TANTI ALTRI ANIMALI IN DIFFICOLTÀ. FINO AL 19 DICEMBRE BASTANO UN SMS O UNA CHIAMATA AL 45590 PER SOSTENERE L’INIZIATIVA

Lo avevano probabilmente usato come esca per i combattimenti illegali fra cani: la bocca insanguinata, la faccia morsicata e lo sterno preso a calci. Questa la terribile condizione in cui i volontari della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente di Catania hanno trovato un giovane esemplare di pitbull con le orecchie tagliate, subito soccorso e portato dal veterinario. John, questo il nome che gli hanno dato, che non aveva più di tre anni, ha lottato per la vita con coraggio, fino alla fine, sostenuto da valide cure, ma non ce l’ha fatta. I servizi veterinari hanno appurato che era privo di microchip e la presidente della sezione di Catania della LEIDAA, Alessandra Pitanza, ha sporto una denuncia contro ignoti prima all’Asp e poi ai carabinieri. Chiunque abbia informazioni è pregato di contattare le autorità o la presidente di LEIDAA Catania all’indirizzo mail a.pitanza@leidaact@gmail.com.

Sono centinaia i volontari che, in tutta l’isola, sono impegnati per gli animali. Nella maggior parte dei casi l’impegno è rivolto a sostenere io quattrozampe delle famiglie colpite dalla pandemia di Covid-19: sono loro e i volontari che li salvano o che li aiutano – decine di migliaia i casi trattati dall’inizio dell’emergenza – i protagonisti dello spot a sostegno dell’iniziativa solidale “LEIDAA per emergenza Covid-19”, lanciata dall’on. Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente. Fino al 19 dicembre, infatti, sarà possibile donare all’associazione 2 euro inviando un sms al numero 45590 o 5-10 euro, a seconda della compagnia telefonica, chiamando da telefono fisso.

Dalla scorsa primavera l’on. Brambilla ha messo se stessa e l’associazione a disposizione dei cittadini e in particolare “di tutti coloro che convivono con un animale d’affezione e oggi si trovano in quarantena, in isolamento domiciliare o ricoverati”, invitando a chiamare la sede centrale al numero 02-94351244 oppure a consultare il sito www.leidaa.info. Da allora gli operatori di LEIDAA coordinano centinaia di volontari per far fronte alle esigenze delle famiglie colpite dal Covid: “passeggiate” per i cani di persone malate o in quarantena, cani e gatti (e pet di tutte le specie) presi in carico perché i proprietari non potevano occuparsene o non sono sopravvissuti, trasferimenti e adozioni, pasti e interventi sanitari donati agli animali di persone in difficoltà (non solo per motivi legati alla pandemia).

Con la seconda ondata, l’iniziativa ha ripreso il pieno ritmo. Fino al 10 dicembre le chiamate al numero LEIDAA per richieste di aiuto e informazioni sono state più di 6.500 e oltre 700 gli animali presi in carico: alcuni temporaneamente, fino alla guarigione dei loro proprietari. Nel complesso sono diminuite, in percentuale, le richieste d’intervento dalla Lombardia mentre sono aumentate quelle dalla Sicilia.

Ora chi volesse sostenere l’attività dell’associazione, può donare con un semplicissimo gesto. “Aiuta gli animali nell’emergenza”: bastano un sms o una telefonata al 45590.

Lo spot dell’sms solidale si può scaricare all’indirizzo https://drive.google.com/file/d/1tt6ZDOBrtiqCQT0-HODuKyu5tqzOnkRj/view?usp=sharing e vedere su Youtube al link https://www.youtube.com/watch?v=Lgx18260StE.