LEIDAA SALVA ROMEO, IL CIGNO MALTRATTATO DEL PARCO DI MONZA

Grazie a un intervento della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente tornerà finalmente libero in un’oasi protetta Romeo, il cigno del Parco Reale di Monza. L’animale – nei mesi scorsi – era stato oggetto di condizioni di vita assolutamente intollerabili: protagonista di idioti giochi di ragazzini che lo bersagliavano con la fionda, coinvolto in risse con cani tenuti da proprietari irresponsabili e nutrito con cibi non idonei. Dopo aver raccolto le diverse segnalazioni la Leidaa Monza e Brianza, capitanata da Eleonora Villa, è intervenuta a metà agosto per soccorrerlo: insieme alle volontarie Anna e Barbara il cigno è stato trasportato su autorizzazione del Consorzio della Villa Reale all’Oasi WWF di Vanzago, affinchè potesse essere curato e stabilizzato. Nei giorni scorsi la presidente della Leidaa di Sesto San Giovanni Tatiana Valtorta, insieme a Gionathan Ferretti, ha portato Romeo al sicuro in un rifugio protetto, dove sarà al sicuro da scherzi e altre situazioni non idonee.
Permane il mistero sulla sorte dell’altro cigno Giulietta, la compagna di Romeo, la quale il 23 luglio risultava scomparsa dal laghetto. La Leidaa si è subito mossa nelle ricerche, coadiuvata dal Consorzio e in collaborazione con la polizia provinciale, senza però riuscire ad avere sue notizie. Eleonora Villa insieme ad Anna Fossati (vice Presidente Leidaa Monza Brianza) ha anche effettuato un sopralluogo nell’area, dove sembrava fosse stato rilasciato e poi smarrito, ma non c’è stato modo di rintracciarla. La Leidaa non ha comunque intenzione di abdicare alle ricerche.