A NAPOLI UNA CRIMINALE HA ABBANDONATO DUE CANI IN CANTINA: UNO È MORTO, L’ALTRO È STATO TROVATO IN FIN DI VITA. ON. BRAMBILLA: “VIGILEREMO SUL CASO E CHIEDEREMO CHE VENGA APPLICATA CON RIGORE LA LEGGE BRAMBILLA!”

“Ancora un episodio di estrema violenza, che non possiamo più tollerare: due cani sono stati ritrovati in condizioni drammatiche all’interno di una cantina in un edificio. Uno degli animali era già morto di fame e di sete, mentre l’altro è stato salvato in extremis, ridotto a uno scheletro vivente. Secondo le prime testimonianze, a rinchiudere i cani sarebbe stata una giovane donna: si tratterebbe di un gesto volontario, premeditato e motivato da presunte vendette personali. Se il quadro verrà confermato ci troveremmo di fronte a un caso di maltrattamenti e uccisione di animale aggravata dalla crudeltà: quest’ultima fattispecie, secondo la Legge Brambilla in vigore dal 1° luglio, prevede fino a 4 anni di carcere e 60mila euro di multa. Siamo già in contatto con le forze dell’ordine e abbiamo già segnalato il caso perché intervengano: chiederemo che venga applicata, con rigore, la responsabile di tutto ciò possa finire in carcere. Il tempo dell’impunità è finito!”. A dirlo l’on. Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente, commentando il terribile episodio riferito dalle cronache locali di Napoli.

(Foto di repertorio)