ANGELO: PM CHIEDE 16 MESI, LEIDAA PARTE CIVILE AL PROCESSO

Udienza straordinaria, nel Tribunale di Paola, del processo per l’uccisione del cane Angelo, il 21 giugno 2016, ad opera di quattro giovani di Sangineto (Cosenza) che hanno seviziato l’animale, ripreso tutta la scena e poi postato su Facebook il filmato della loro “impresa”. Il giudice ha respinto la richiesta di sospensione del processo con messa in prova avanzata dai difensori di due dei quattro imputati, Giuseppe Liparoto e Nicholas Fusaro, ed ha accolto, con il nulla osta del pm, la richiesta di costituzione in parte civile delle principali associazioni, tra cui la Lega Italiana per la difesa degli animali e dell’ambiente, presieduta dall’on. Michela Vittoria Brambilla. Il magistrato ha detto sì anche alla richiesta dei difensori di tenere il processo con rito abbreviato, ma “in udienza pubblica” e non a porte chiuse. nel prosieguo dell’udienza il pm ha chiesto 16 mesi di carcere, cioè il massimo edittale (2 anni) ridotto di un terzo per il rito abbreviato.