“E’ una grande vittoria”. Così l’on. Michela Vittoria Brambilla, presidente dell’Intergruppo parlamentare per i diritti degli animali, commenta la firma del ministro della Salute Speranza in calce al decreto che consente ai veterinari di prescrivere medicinali di uso umano per la cura degli animali d’affezione “a condizione che tale medicinale contenga il medesimo principio attivo del medicinale veterinario”.
“Si tratta – afferma l’on. Brambilla – di un provvedimento ragionevole ed equo, atteso da milioni di cittadini e per il quale tanto ci siamo spesi con i colleghi dei vari schieramenti politici appartenenti al nostro Intergruppo. Chiunque conviva con un amico a quattro zampe sa quanto costano i farmaci veterinari: a parità di principio attivo, anche parecchie volte i medicinali per uso umano. Il decreto cambia finalmente le cose, permetterà notevoli risparmi ai proprietari di animali, a cominciare dai soggetti più deboli come gli anziani, e contribuirà sostanzialmente alla prevenzione dell’abbandono”.