Fare luce sul decesso di cinque agnellini – uno dei quali messo in una busta di plastica – e una capra all’interno di un furgone per il trasporto bestiame a Piancavallo, frazione del comune di Aviano (Pordenone). Questa – riporta Messaggero Veneto – la richiesta formale presentata dall’avvocato Alessandra Marchi, responsabile della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente di Pordenone e coordinatrice del Movimento Animalista in Fiuli Venezia Giulia, all’Azienda sanitaria del Friuli occidentale (Asfo). L’episodio è venuto alla luce grazie alla segnalazione di alcuni passanti che, attirati da strazianti belati, hanno osservato all’interno del furgone trovando alcuni animali morti. Il furgone sarebbe rimasto posteggiato sotto il sole dalle 10 del mattino fino alle otto si sera, al ritorno del pastore di cui sono state prese le generalità dai carabinieri. Nel frattempo tre volontarie Enpa si erano avvicinate al furgone con un biberon con latte di capra ma – a quanto risulta – non è stato loro consentito l’accesso al furgone per nutrire gli agnellini. Il veterinario di guardia chiamato dai carabinieri non avrebbe constatato alcuna situazione di pericolo. L’avv. Marchi ha chiesto all’Asfo i verbali per capire come mai non si sia proceduto a un sequestro del mezzo.