GREEN HILL, LE ASSOCIAZIONI ANIMALISTE CONTRO LA SEN. MARINARO

Nuova denuncia del fronte delle associazioni animaliste contro quelle che definiscono “oscure manovre” in senato. “Nonostante la volontà popolare si sia espressa con estrema chiarezza da tanti mesi a sostegno dell’art. 14 della legge comunitaria, che prevede tra le altre cose la chiusura di Green Hill e l’obbligo di ricorrere all’anestesia per la sperimentazione sugli animali; nonostante l’aula della camera e le commissioni di merito abbiano votato a larghissima maggioranza l’approvazione di queste norme; nonostante il ministero della Salute e quello delle Politiche comunitarie abbiano dato il parere positivo a tale testo, purtroppo c’è ancora chi immagina di potere agire sottobanco per propri fini personali.
E’ il caso della senatrice Marinaro, del Pd, che forse si è dimenticata di essere al servizio del paese e sta tentando l’ennesimo golpe sulla pelle dei 2.500 beagle che ogni anno l’allevamento di Montichiari condanna alle torture dei laboratori”, è quanto affermano le associazioni animaliste Enpa, Lav, Leidaa, Lega del cane, Oipa e Chiliamacisegua.
“La senatrice Francesca Marinaro avrebbe infatti ottenuto il consenso di una parte dei senatori del suo partito presenti nella commissione politiche dell’unione europea – proprio quella che sarà chiamata ad esprimersi sulla norma in questione – intorno alla sua scandalosa proposta: stralciare l’art. 14 dall’esame. Si tratta di una manovra che tradisce l’assoluto disprezzo per la maggioranza degli italiani che reclamano a gran voce la chiusura del lager di Montichiari e maggiori tutele per gli animali. Siamo stufi di assistere ai giochetti di politici che perseguono interessi personali e obiettivi diversi da quelli dei loro elettori, pensando di potere agire indisturbati come se i cittadini fossero sprovveduti. Sappiamo bene, infatti, quali grandi interessi economici ruotino intorno alle multinazionali e alle lobby che le tutelano, ma non permetteremo che il lucro prevalga sulla volontà degli italiani, in difesa di chi non ha voce” “ Confidiamo – concludono le associazioni animaliste – che i senatori vogliano boicottare la proposta che la senatrice Marinaro sta portando avanti con tanta – all’apparenza inspiegabile – ostinazione e si rimettano all’indicazione del governo. Un intero paese osserva con attenzione le loro mosse: Green Hill deve chiudere per sempre”.

Milano, 10 Giugno 2012