Se e come il governo italiano intenda attivarsi per inviare in Bolivia gli aiuti richiesti dalle autorità locali e quindi contribuire allo spegnimento degli incendi che da agosto stanno divorando la foresta nell’Est del Paese. Lo chiede in un’interrogazione al presidente del Consiglio, al ministro dell’Interno e al ministro degli Esteri l’on. Michela Vittoria Brambilla, Fi, presidente della Lega italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente.
Nel testo l’ex ministro ricorda che i roghi, ancora fuori controllo, hanno colpito soprattutto il dipartimento di Santa Cruz e hanno distrutto oltre tre milioni di ettari di giungla, “polmone verde del pianeta e straordinario scrigno di biodiversità” che custodisce molte specie di animali a rischio di estinzione.
“All’interrogante – specifica l’on. Brambilla – è pervenuto un appello, che risulta inviato anche al nostro Dipartimento della protezione civile, da parte del signor Enrique Bruno Camacho, direttore generale del comitato dipartimentale d’operazioni d’emergenza di Santa Cruz (COED), nel quale, di fronte alla gravissima situazione, si chiede l’invio di Vigili del Fuoco volontari specializzati nello spegnimento di incendi forestali e di equipaggiamento”. Sottolinea il signor Camacho che questa tragedia è andata “oltre le capacità” d’intervento della protezione civile locale.
Di qui la richiesta al governo di attivarsi con urgenza per inviare alle popolazioni colpite uomini e mezzi che contribuiscano a mitigare gli effetti di un disastro ecologico senza precedenti nell’area.