IPOVEDENTE DISCRIMINATA IN HOTEL PER IL CANE-GUIDA

“A venticinque anni dall’entrata in vigore della legge sul libero accesso dei cani-guida nei locali aperti al pubblico è incredibile che possano ancora verificarsi episodi del genere”. Così l’ex ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla commenta il caso, riportato dalla stampa locale, della signora di Mirano (Venezia), ipovedente, che ha denunciato ai carabinieri le discriminazioni subite in un hotel del bellunese: sovrattassa per il cane-guida e una saletta a parte per la colazione. “Le scuse dell’albergatore, puntualmente arrivate, sono il minimo sindacale”, osserva la parlamentare del Pdl. “Resta il problema di una battaglia di civiltà che a quanto pare, nonostante le leggi, gli appelli e la buona volontà di molti, dev’essere ancora combattuta e vinta. Alla signora di Mirano tutta la mia solidarietà”.

Milano, 04 gennaio 2013