MANIFESTO ANIMALISTA DIFENDIAMO I LORO DIRITTI

Il libro di Michela Vittoria Brambilla, edito da Mondadori, in tutte le librerie dal 4 dicembre 2012. I diritti d’autore saranno impiegati per aiutare gli animali in difficolta’.

“Ognuno, si dice, è la sua storia: questa è la mia, l’insieme di conoscenze e di esperienze che mi hanno portato ad essere quella che sono, a credere ciò che credo e ad impegnarmi per affermare le mie idee. Ma so bene di non essere sola. So che la pensano come me milioni di italiani convinti della necessità di difendere il valore della vita, non solo quella umana. Ho scelto di rendermi interprete delle loro aspettative e delle loro istanze. Di rappresentare una maggioranza che ha ormai cessato di essere silenziosa, perché ha capito che, diversamente, si renderebbe complice degli errori compiuti dall’uomo per la sua arroganza e la sua crudeltà. Ciò significa innanzitutto essere la voce di chi non ha voce, dei più indifesi di tutti, gli animali, ma anche interpretare le esigenze dei settori più trascurati della nostra società, a cominciare dai bambini e dagli anziani.Siamo tutti chiamati ad assumerci le nostre responsabilità. A maggior ragione chi, come me, ha avuto dalla vita molte opportunità, molte più di quanto avrei mai immaginato….Ad ogni capitolo di questo libro corrisponde un punto del nostro programma politico e culturale: abolire la vivisezione, riconoscere agli animali lo status di esseri senzienti, portatori di diritti, e punire più severamente maltrattamento e abbandono, combattere a fondo il randagismo, rivendicare la nostra libertà di convivere serenamente con gli animali, vietare l’allevamento e l’uccisione di animali per produrre pellicce, abolire zoo e spettacoli con animali, abolire palii e sagre che comportano lo sfruttamento di animali, abolire gli allevamenti intensivi e promuovere una cultura vegetariana, abolire la caccia, difendere il pianeta e impegnarsi, a partire dai piccoli gesti della vita quotidiana, per uno sviluppo sostenibile. Il compito è grande e faticoso. Ma siamo in tanti e ben motivati. L’uomo deve far pace con la terra e con tutti gli esseri viventi che l’abitano. Solo così avrà un futuro. “Possiamo continuare a camminare come sonnambuli verso l’estinzione – scrive la scienziata indiana Vandana Shiva – o possiamo divenire consapevoli delle nostre potenzialità e di quelle del pianeta”. Difendere l’ambiente, tutelare i diritti degli animali, favorire stili di vita più sostenibili vuol dire scrivere i primi articoli di un nuovo trattato di pace tra gli uomini e la Terra. Scriviamolo insieme.” Michela Vittoria Brambilla

Roma, 09 Dicembre 2012