Nel patronato di Cisl di via Tadino a Milano, e nelle altre sedi del sindacato aperte al pubblico, sarà possibile entrare con i propri amici a quattro zampe, almeno quelli di piccola e media taglia. Lo ha promesso il vicesegretario della Cisl milanese, Gilberto Magone, che oggi ha ricevuto un ospite inatteso, l’on. Michela Vittoria Brambilla, presidente e fondatrice della Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente, accompagnata dal yorkshire Lapo e dal suo proprietario Franco Joca.
Più volte, in passato, il signor Joca aveva tentato di entrare nel patronato con Lapo, ma era sempre stato respinto, benché la regola generale, sancita dalla legge, sia che i cani, muniti di guinzaglio e museruola, possono entrare in tutti i luoghi aperti al pubblico. Questa sera, passata la sorpresa, tutto si è concluso nel migliore dei modi: con la promessa di rivedere un regolamento troppo restrittivo entro lunedì prossimo. “Il 43% degli italiani – commenta l’on. Brambilla – convive con un animale domestico. Quindi non solo i cittadini hanno interesse a poter circolare liberamente con il proprio piccolo amico ma anche chi ha rapporti con il pubblico ha tutto l’interesse a non “lasciar fuori” nessuno. Men che meno una grande organizzazione come la Cisl, che a Milano conta oltre 170 mila iscritti. Ringrazio quindi i responsabili della sede di Milano: sono felice che abbiano accolto la nostra richiesta, per rendere la vita più semplice ai cittadini che convivono con un quattrozampe ed essere al passo con una nuova coscienza di amore e rispetto per gli animali ed i loro diritti che vede in Milano una sua piena affermazione”.
“Ringrazio tanto l’on. Brambilla che si è presa a cuore quello che per me ed il mio Lapo era diventato davvero un problema – ha detto il signor Joca
– La vita quotidiana è fatta anche di piccole cose e sono felice che ci siano persone impegnate in politica che si occupano anche di quello che interessa veramente alla gente e non solo di quello che si discute nei palazzi romani”.
Milano, 21 Marzo 2016