ORSO M49, ON. BRAMBILLA: “MIOPE E OTTUSA LA POLITICA INCAPACE DI GARANTIRE LA CONVIVENZA CON LE ATTIVITÀ UMANE”

“È una notizia triste quella della cattura dell’orso M49, non solo perché è privato della libertà un animale selvatico abituato ai grandi spazi, che non ha mai avuto comportamenti pericolosi per l’uomo, ma perché la prigionia dell’orso è l’effetto di una politica miope e ottusa, incapace di garantire, come avviene in altre zone d’Italia e d’Europa, la convivenza tra questo splendido carnivoro – di cui si è chiesto ed ottenuto il ripopolamento con dispendio di risorse pubbliche – e le attività umane sul territorio. Il posto di M49 è nei boschi, non in una struttura detentiva. Chiediamo che gli sia restituita la libertà, ingiustamente tolta. Riservandoci di agire in ogni sede per la tutela del patrimonio naturale, che è di tutti, vigileremo perché M49 non debba subire altri maltrattamenti”. Così l’on. Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente, commenta la cattura di M49, l’orso “più ricercato” d’Italia.