SEZZE (LATINA), UCCIDE E SEZIONA UN CANE. ON. BRAMBILLA: “CRIMINE RACCAPRICCIANTE, SI APPLICHI CON RIGORE LA LEGGE BRAMBILLA”

“La terribile uccisione avvenuta in provincia di Latina, dove un cittadino extracomunitario ha ucciso e sezionato un cane per raccoglierne la carne, è raccapricciante e indegna di un paese civile. Non possiamo più tollerare gesti barbari come questi: nulla può contenere l’indignazione che suscitano la notizia, la descrizione del fatto filmato dalle guardie zoofile e i pochi fotogrammi finiti sul web. Perciò, con la nostra Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente, faremo di tutto perché il responsabile sia identificato e punito secondo la legge Brambilla”. A dirlo l’on. Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente e dell’Intergruppo parlamentare per i diritti degli animali e la tutela dell’ambiente, commentando quanto avvenuto a Sezze: un uomo ha ucciso e sezionato un cane, per poi raccogliere la carne dell’animale, riporla in una busta, e darsi alla fuga verso la ferrovia, verosimilmente per mangiarla.

“Non possiamo più accettare – sottolinea l’on. Brambilla – che, nel nostro paese, avvengano simili episodi, soprattutto quando i responsabili sono persone che evidentemente non rispettano né le nostre leggi né i nostri costumi. L’Italia ha voluto dire basta, una volta per tutte, ai crimini contro gli animali: lo ha fatto con l’approvazione della legge Brambilla, un testo che ho proposto sull’onda della sempre maggiore sensibilità degli italiani nei confronti degli animali. Dal primo luglio, data di effettiva entrata in vigore, abbiamo dichiarato tolleranza zero nei confronti di chi fa del male agli animali e, da allora, sono sempre più numerose le segnalazioni, così i successivi interventi delle forze dell’ordine, che riguardano reati non più considerati di serie B. Chi pensa di poter continuare a compiere questi orrendi crimini senza pagarne le conseguenze farebbe meglio a cambiare paese: il tempo dell’impunità è finito!”.