“Il nuovo stop, questa volta da parte del Tar, alla realizzazione dell’autostrada Broni – Mortara è un’ottima notizia”. Lo dice l’on. Michela Vittoria Brambilla, Fi, eletta nel collegio uninominale di Abbiategrasso.
“Si tratta di un’opera – spiega – il cui primo progetto risale ormai a 18 anni fa e che, a fronte di modestissimi vantaggi per la viabilità, comporterebbe enormi danni al Parco del Ticino, il più antico parco regionale italiano, vero e proprio scrigno di biodiversità, e alle colture di prodotti tipici di altissima qualità (riso e non solo). Non è indice di progresso e sviluppo realizzare a tutti i costi un’opera infrastrutturale, a maggior ragione quando ponderate valutazioni dicono che non ne vale la pena, che i danni superano di gran lunga i benefici. La biodiversità del Ticino è già minacciata per molte ragioni. Occorre invece creare le condizioni perché l’ente parco possa realizzare i suoi scopi di conservazione, tutela e sviluppo del territorio nel migliore dei modi. Da questo punto di vista la tutela della biodiversità è un capitolo essenziale. La Regione valuti serenamente il da farsi: errare è umano, perseverare diabolico”